Covid-19: comunicazione su disponibilità e prezzi di maiale e pollo lavorati

Eventuali aumenti dei prezzi all'ingrosso non riguardano il maiale e il pollo interi

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Abbiamo ricevuto segnalazioni di un possibile aumento dei prezzi e/o di minore disponibilità delle carni di pollo e maiale.

Da un primo approfondimento presso i grossisti, il problema parrebbe circoscritto alle lavorazioni di pollo e maiale. L’emergenza coronavirus ha infatti imposto alle aziende di adottare misure di igiene e sicurezza più stringenti, che obbligano gli addetti al disosso e al sezionamento a lavorare ad opportuna distanza. Tali precauzioni a garanzia dei lavoratori del settore, congiuntamente ad una minore disponibilità di manodopera specializzata nelle zone più colpite dall’emergenza Covid-19, potrebbero pertanto causare una minore disponibilità di prodotti lavorati e/o un aumento dei prezzi degli stessi.

In questo difficile momento per il Paese, i macellai stanno dimostrando senso di responsabilità e spirito di servizio. Invitiamo tutti a continuare su questa strada, a vigilare sui prezzi e a non praticare ingiustificati aumenti degli stessi.

In caso di indisponibilità e/o aumento dei prezzi di particolari prodotti – come ad esempio i lavorati di maiale o pollo – invitiamo i macellai a spiegarne i motivi alla propria clientela.

Indisponibilità e/o aumento dei prezzi di alcuni particolari prodotti lavorati non dipendono dal macellaio di fiducia, ma dalle difficoltà legate all’emergenza Covid-19, difficoltà che stanno incontrando le aziende a monte della filiera.

 

Scarica la comunicazione in formato PDF da stampare.

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