La nuova generazione di macellai allo Street Food Technology

Tredici macellai under 35 provenienti da diverse parti dello stivale si sono sfidati a colpi di street food a Piacenza Expo

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Lo Street Food Technology si è da poco concluso, ma l’entusiasmo è ancora tangibile nell’aria.

Lo stand Federcarni a Piacenza Expo ha potuto contare su una massiccia partecipazione di pubblico ed è stato protagonista di numerose iniziative.

Tra le più innovative e interessanti della giornata di domenica 28 ottobre, possiamo sicuramente annoverare la competizione tra giovani macellai provenienti da ogni parte d’Italia.

Grazie all’aiuto e alla coordinazione di Alberto Succi questi ragazzi, d’età compresa tra i 19 e i 32 anni, sono arrivati a Piacenza carichi di entusiasmo e passione.

La Federazione Nazionale Macellai ha deciso di puntare sui giovani per due motivi ben precisi: l’importanza di tramandare la tradizione e l’arte del mestiere alla nuova generazione, ma soprattutto la volontà di investire sui giovani stessi e di apprendere da loro, in quanto fonte inesauribile di passione, innovazione ed energia.

I PARTECIPANTI

Graziano Alberti, Ruben Basilico, Federico Biga, Samuele Cesarini, Fabrizio Colazzo, Biagio De Angelis, Giorgio De Angelis, Giosuè Di Seclì, Giuseppe Longo, Luca Nencioni, Domenico Oliverio, Mario Pascale e Franco Zambelloni: questi i nomi dei 13 ragazzi che hanno partecipato alla competizione.

Il più giovane 19 anni, i più grandi appena 32.

Ognuno con una storia diversa, con un trascorso personale alle spalle, ma tutti accomunati dall’amore profondo per il mestiere di macellaio e dalla passione per la gastronomia in generale.

Dalla Sicilia alla Toscana, dalla Campania al Lazio, dalla Puglia all’Emilia Romagna stessa: i ragazzi, provenienti da diverse parti dello stivale, sono arrivati a Piacenza carichi di emozione, di entusiasmo e di adrenalina.

Sfida giovani macellai Street Food Technology, le preparazioni

LE PREPARAZIONI

I 13 ragazzi, divisi in due gruppi, hanno effettuato le loro preparazioni in due diverse turnazioni, per un totale complessivo di 3 ore.

Unica regola della competizione era quella di preparare una pietanza a tema street food che avesse come ingrediente centrale il quinto quarto.

Posizionati in un punto dello stand Federcarni ben visibile al pubblico, i giovani macellai hanno allietato gli occhi e i palati di ospiti e passanti con la la preparazione delle loro ricette, non solo buone e succulente, ma anche belle da vedere.

Ingredienti come il cuore, la lingua, la trippa, la guancia, il cervello e il fegato sono stati la base da cui partire per dare vita a dei piatti degni delle migliori cucine.

Il pubblico presente allo Street Food Technology, accorso in massa allo stand Federcarni, ha avuto la fortuna di poter assaggiare queste prelibatezze.

Preparazione giovani macellai street food technology

I VINCITORI

Lo scopo principale della competizione è stato quello di dare importanza alla condivisione del momento e di porre l’accento sull’unione di persone diverse resa possibile dalla passione per lo stesso lavoro.

Per questo motivo a tutti e 13 i partecipanti è stato consegnato in egual modo un attestato di partecipazione ed un set di coltelli Federcarni.

I vincitori morali, decretati da una giuria composta dai membri del direttivo Federcarni e da alcuni degli ospiti presenti allo stand, sono stati:

  • Giosuè Di Seclì, 23 anni, Lecce, con i suoi Involtini di Trippa.
  • Federico Biga, 32 anni, Ferrara, con la sua Lingua del Delta.
  • Franco Zambelloni, 23 anni, Piacenza, con il suo Cuore Imbariàg.
  • Oliverio Domenico, 26 anni, Cosenza, con i suoi Mini Bagel.

 

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